Moneta da 2 euro di giuseppe verdi valore

Fin da tempi antichissimi gli esseri umani hanno scelto di raffigurare personaggi importanti, “tradizione” che fondamentalmente è iniziata fin dalle prime emissioni monetarie. La cultura occidentale è fortemente condizionta da civilità come quella greca e romana, le prime in questa parte del globo, ad utilizzare la monetazione.

Le prime monete raffiguravano divinità ed animali, ma nel giro di pochi secoli sono sopratutto le figure politiche a venire ritratte sulle emissioni, come gli imperatori, sovrani e simili.

Figura influente

Una figura importante come quella di Giuseppe Verdi ha avuto l’onore di essere ritratto in raffigurazioni più disparate, oltre a trovare spazio in piazze, statue fino ad arrivare alla nuova nomerclatura del suo paese natio, Le Roncole, ribattezzato Roncole Verdi. Sono inoltre ben due le emissioni da 1000 lire che recano il volto dello storico compositore, autore di sinfonie ancora oggi ritenute irripetibili.

Giuseppe Verdi ha avuto anche un peso non indiffernte nell’ambito politico del 19° secolo, rappresentando una figura di riferimento nell’ambito del Risorgimento.

Con l’arrivo dell’euro, le banconote non lasciano più spazio a raffigurazioni di questo tipo, essendo condivise tra le nazioni che hanno adottato la valuta unica. Discorso diverso per le monete, che com’è noto, presentano uno dei lati “personalizzato” dai paesi, Italia compresa. In particolare il taglio da due euro risulta particolarmente interessante dal punto di vista collezionistico, vista l’importante presenza delle monete commemorative.

Tra queste, spicca quella realizzata nel 2013 dalla Zecca di Roma, dedicata proprio a Giuseppe Verdi, per commemorare il 200° anniversario della nascita dello storico compositore emiliano, che è ovviamente presente su uno dei lati della moneta, con a fianco gli anni 1813 e 2013, mentre a sinistra spicca il simbolo della Repubblica Italiana.

Non si tratta purtroppo di una emissione particolarmente rara, visto che tra la tiratura tradizionale e i vari divisionali sono stati coniati nel 2013 10.000.000 esemplari. Un esemplare di questo tipo non può mancare nella collezione di un appassionato di numismatica ma attualmente non vale più di 3,5 euro anche se in condizioni particolarmente buone, anche se il valore potrebbe concretamente subire un rincaro in futuro.

Moneta da 2 euro di giuseppe verdi valore

Hai le 2 euro con sopra Verdi? Rimarrai sorpreso da quanto vale

Le monete e le banconote fin dal loro esordio sono sempre state sempre utilizzate come omaggio per grandi personaggi della cultura italiana appartenenti al mondo greco e romano che ha fortemente influenzato lo nostra cultura. Ma una delle figure del passato al quale sono state dedicate statue e piazze è sicuramente Giuseppe Verdi, particolarmente apprezzato per il suo talento, tanto da rinominare il suo Paese natale da Ronco a Ronco Verdi.

Moneta da 2 euro di giuseppe verdi valore

Hai le 2 euro con sopra Verdi? Rimarrai sorpreso da quanto vale

E se parliamo di moneta,  al maestro Verdi sono state dedicate anche più edizioni, tra le quali anche in lire. Di fatti, una su tutte la famosa 1000 lire proprio per omaggiare le sue composizioni sinfoniche. Non dimentichiamo però che Verdi è stato anche un personaggio di spicco del panorama politico del Risorgimento.

Purtroppo però con l’introduzione della lira, lo spazio per le commemorazioni dei grandi personaggi si è ridotto notevolmente. Lo stesso discorso però non vale per le monete, queste si prestano sempre come monete commemorative soprattutto nel caso del taglio da €2 particolarmente raro.

Esiste un’edizione del 2013 dedicata al compositore proprio per la commemorazione dei suoi 200 anni dalla nascita. Sulla moneta è raffigurata la sua immagine con a fianco gli anni 1813-2013 e il simbolo della Repubblica italiana.

Non stiamo parlando però di un emissione rara, perché in realtà ne sono state distribuiti 10.000.000 pezzi, anche se una moneta simile di certo non può mancare tra i pezzi di un appassionato collezionista.

Moneta da 2 euro di giuseppe verdi valore

Fino a qualche tempo fa il suo valore si aggirava intorno ai € 3,50, anche in considerazione di fior di conio non variava poi di molto. Ma ultimamente tra i numismatici questo conio ha guadagnato grande interesse, tanto da far balzare il suo valore a più di 1000 euro sui siti d’aste (vedi screenshot).

Naturalmente non sappiamo se in futuro potrebbe acquisire un valore maggiore, ma nel dubbio vi consigliamo caldamente di tenerle da parte se ne avete qualche esemplare in casa, o, magari, di investire. Nel mondo del collezionismo nulla è scontato, e le cose possono cambiare da un’anno all’altro! Magari potreste rimpiangere di non aver saputo cogliere l’occasione un tempo sottovalutata.

Quali sono i 2 euro più rari?

I paesi che hanno le monete da 2 euro più ricercate e soprattutto quotate sono: Andorra, Finlandia, Malta, Monaco, San Marino e il Vaticano. La prima moneta da 2 Euro commemorativa è della Grecia ed è stata coniata nel 2004 per celebrare le Olimpiadi di Atene di quell'anno.

Quanto vale i due euro rari?

Il loro valore si attesta intorno ai 250 euro, ma la quotazione cambia in base all'evento commemorativo. Ad esempio, i 2 euro rari coniati nel 2005 in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù valgono oggi qualche centinaio d'euro.

Quanto vale 2 euro Montessori?

Quanto Vale la Moneta da 2€ di Maria Montessori? Sinceramente è ancora presto per dargli un vero valore, data che è stata messa in circolazione da poco tempo. Se avete tra le mani una moneta che vi è stata data come resto della spesa, significa che è circolata e pertanto il suo valore è quello nominale, ossia solo 2€.

Quanto vale 2 euro Grecia 2002?

Il valore reale di questa moneta? Se la moneta è circolata vale il suo valore nominale, cioè solo 2€. Se la moneta è in Fior di Conio io non spenderei più di 5€.