Se siete dei principianti come me e decidete di andare a raccogliere i funghi porcini, dopo una giornata a passeggio nei boschi, rischiate di tornare a casa con il vostro cesto vuoto. Allora abbiamo pensato a qualche utile consiglio ovviare a questo “antipatico” inconveniente. La stagione idealeIl momento ideale per raccogliere i funghi porcini è fine estate e autunno. Ricordate, però che il periodo e la quantità di funghi varia in maniera significativa il base all’andamento climatico. Quando si decide di “andare a funghi”, la cosa migliore è aspettare che si presentino le condizioni ideali, ovvero una temperatura tra i 15 e i 25 gradi e un certo grado di umidità nel terreno. Si hanno buone possibilità di tornare a casa con un buon bottino quando si sfruttano le giornate afose che seguono ai classici acquazzoni di fine estate. Pioggia e caldo senza ventoDeve piovere molto e fare caldo perché nascano i funghi porcini, ma attenzione, un caldo senza vento. I venti come lo scirocco, il favonio, la tramontana e altri sono un nemico giurato dei cercatori di porcini. Dopo la prima pioggia abbondante che segue un lungo periodo di siccità, i porcini crescono abbondantemente, ma solo dopo circa altre due settimane. Continuano poi a nascere e crescere nel caso in cui si alternino giornate di pioggia a giornate di clima caldo. Dove cercareSe siete proprio dei neofiti il nostro suggerimento e di fare le prime uscite in compagnia di qualcuno che è già pratico. Nel caso non conosceste nessuno e non abbiate trovato indicazioni, allora partite all’avventura e affidatevi alla fortuna del principiante, perché ogni bosco verde incluso tra i 700 e i 1300 metri di altitudine può essere un buon punto in cui cercare i funghi. Cercate i funghi porcini nei boschi di faggio, castagno, quercia o pino. È molto importante cercare sulle coste rivolte a nord, che sono più umide. Il porcino cresce in simbiosi con le piante, quindi un ottimo
consiglio è di guardare molto vicino alle piante. Cogliere l’attimoMai come in questo caso vale i detto “cogli l’attimo”. Il motivo è presto detto: voi lo sapete quanto tempo impiega un fungo porcino per crescere? In genere qualche ora, raggiungendo anche dimensioni notevoli. Vi capiterà di trovare un porcino, nel pomeriggio, in un luogo che eravate sicuri di aver controllato appena poche ore prima. È proprio così, molti porcini crescono anche in qualche ora, così come anche in qualche giorno, dipende sempre dalle condizioni del bosco. Diciamo che serve anche una buona dose di fortuna… la caccia al porcino è appena iniziata! regole raccolta funghi nel bresciano Rimani aggiornato su Ricette, Eventi e Manifestazioni! ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER Quanto tempo impiega un fungo porcino a crescere?In linea di massima, se la temperatura, l'umidità dell'aria e l'umidità del terreno sono a livelli ottimale e il vento è quasi assente in collina il porcino ha bisogno di circa 4-5 giorni per crescere dalla dimensione di 1 cm a dimensioni di 10-15 cm.
Quanto tempo ci mettono i funghi a crescere?Negli umani occorrono ben 9 mesi perché un loro cucciolo possa svilupparsi e nascere. Nei funghi occorrono come minimo da 14 giorni ad 1 mese per i funghi Porcini, 20 giorni per i Prataioli coltivati, da 10 a 20 giorni per altri funghi coltivati su balle artificiali ecc.
Quanto tempo dopo la pioggia crescono i funghi?Come già detto, servono almeno 12/20 giorni affinché un ciclo riproduttivo possa iniziare e raggiungere l'apice e non è detto che questo ciclo non possa interrompersi nel caso in cui sopraggiungano piogge troppo abbondanti-insistenti, repentini cali di temperature con shock temici continuativi, insorgenza di venti ...
Quanto tempo dopo la pioggia crescono i porcini?Dopo la prima pioggia abbondante che segue un lungo periodo di siccità, i porcini crescono abbondantemente, ma solo dopo circa altre due settimane. Continuano poi a nascere e crescere nel caso in cui si alternino giornate di pioggia a giornate di clima caldo.
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