Dove si trova la vescica nel corpo umano

Dove si trova la vescica nel corpo umano

Dove si trova la vescica nel corpo femminile?

La vescica urinaria è l'organo responsabile della raccolta dell'urina prodotta dai reni ed è collocata diversamente nella donna e nell'uomo. Nel sesso femminile si trova sotto il peritoneo, davanti all'utero, mentre nel sesso maschile è collocata al di sopra della prostata e anteriormente al retto.

Dove si trova la vescica nel corpo umano?

La posizione della vescica urinaria varia a seconda del sesso: nella donna è posta davanti all'utero e sotto il peritoneo, nell'uomo è davanti al retto e sopra la prostata. La dimensione della vescica dipende dalla quantità di urina contenuta.

Dove si trova la vescica nella donna destra o sinistra?

La vescica urinaria è collocata diversamente nella donna e nell'uomo: nell'organismo femminile si trova sotto il peritoneo, davanti all'utero, mentre nell'organismo maschile è collocata al di sopra della prostata e anteriormente al retto.

Dove si trova l'apice della vescica?

L'apice della vescica, in corrispondenza del quale prende attacco il legamento ombelicale mediano, è coperto dal peritoneo e ha rapporto con le anse dell'intestino tenue.

Dove si trova la vescica rispetto all'utero?

La vescica si trova nella cavità pelvica. Sopra di essa, anteriormente poggia l'intestino. ... Posteriormente alla vescica femminile vi è l'utero (che fa piegare leggermente in avanti la vescica) e più in basso la vagina, che scende parallela all'uretra.

Come fatta la vescica?

La vescica ha una forma sferica ed è composta da una parete esterna spessa circa mezzo centimetro e costituita da due strati. Quello interno, che entra in contatto con l'urina, è mucoso e ricco di creste, quello esterno è invece formato da tessuto muscolare liscio la cui contrazione provoca la fuoriuscita dell'urina.

Cosa si trova anteriormente alla vescica?

Dov'è posizionata la vescica La vescica si trova nella cavità pelvica. Sopra di essa, anteriormente poggia l'intestino. L'intestino è avvolto dal peritoneo, una doppia membrana che lo separa dagli organi uro-genitali.

Qual è la parte superiore della vescica?

  • La parte superiore della vescica si chiama cupola, quella posteriore fondo (o base). Sul fondo è presente il trigono vescicale, cioè la zona triangolare compresa tra i due orifizi ureterali inferiori (che sboccano nella vescica poco sotto la metà della parete posteriore) e l'orifizio uretrale interno nella parte più bassa della vescica (Fig 1).

Come prende origine la vescica?

  • La vescica prende origine dall’allantoide. Tale struttura è un tessuto embrionale che da origine al cordone ombelicale. Il codone è formato da una vena ombelicale che si sfiocca e va dalla placenta al bambino e 2 arterie che dal bambino vanno alla placenta per depurare il feto dalle proprie sostanze di scarto.

Cosa è la fascia vescicale?

  • La fascia vescicale è la porzione di fascia pelvica che entra in rapporto con la vescica. Essa si inspessisce, nell’uomo, nella fascia rettovescicale posteriormente e, nella donna, nella fascia vescicovaginale, anteriormente diventando fascia prevescicale.La fascia vescicale fa si che non avvenga il rettocele.

Quali sono i farmaci che rilassano la vescica?

  • Fra gli altri medicinali che rilassano la muscolatura della vescica, dell'uretra e che agiscono anche sulla prostata ingrossata sono: alfuzosin, doxazosina, silodosina, tadalafil, tamsulosina, terazosina. I farmaci devono essere considerati solo come una soluzione a breve termine e non come una cura permanente per la ritenzione urinaria.

La vescica prende origine dall’allantoide. Tale struttura è un tessuto embrionale che da origine al cordone ombelicale. Il codone è formato da una vena ombelicale che si sfiocca e va dalla placenta al bambino e 2 arterie che dal bambino vanno alla placenta per depurare il feto dalle proprie sostanze di scarto. Nell’adulto l’allantoide diventa uraco. L’uraco ha la funzione di mettere in comunicazione la vescica con il cordone ombelicale. Successivamente, nell’adulto, l’uraco diventerà legamento ombelicale mediano.

Indice delle informazioni che troverai nell’articolo

  • Loggia vescicale;
  • Rapporti della loggia vescicale;
  • Mezzi di fissità;
  • Peritoneo e vescica;
  • Fascia vescicale;
  • Legamenti;
  • Peighe peritoneali;
  • Conformazione interna della vescica.

La vescica ha 2 componenti embriologiche:

  • Endoderma del seno urogenitale primitivo;
  • Mesoderma del mesonefro.

La sua forma varia in base al suo stato di riempimento. Se è piena ha una forma sferica, se vuota (non rimane mai vuota), ha la forma della prua di una barca con apice rappresentato dall’uraco. Nel bambino fino a 8-9 anni si trova sopra il pube, mentre nell’adulto si trova dietro il pube. Proprio per la sua localizzazione dietro il pube, è possibile prenderne contatto solo quando è piena. Da vuota ha una dimensione antero-posteriore di 5cm e latero-laterale di 7cm. Da piena presenta un asse maggiore diretto obliquamente in basso e indietro di 10-12cm. Da piena si porta superiormente alla sinfisi pubica spingendosi fino alla regione ipogastrica addossata alla patere anteriore. In distensione fisiologica la vescica piena presenta una dimensione dall’apice alla base di 10cm, un diametro trasversale di 7cm e un diametro verticale di 9cm. Quando raggiunge i 250 ml di urina provoca lo stimolo della minzione. L’informazione è data dallo stiramento delle sue fibre muscolari che daranno informazioni al midollo spinale lombare. La massima distensibilità vescicale arriva a 2-3 litri. È possibile sopportare un riempimento fino ad un litro, il dolore esordisce dopo il primo litro.

La vescica neurologica è la vescica di un paziente tetraplegicoemiplegico, non ha relazioni con il SNC, quindi essa funziona con un arco riflesso con il midollo lombare che, quando è piena, il riflesso apre lo sfintere vescicale, senza possibilità di inibizione dello stimolo minzionale.

Nella vescica piena distinguiamo un corpo diviso in 4 parti, una base o fondo e un apice:

  • Base o fondo rivolto in basso e indietro. Essa non ha la capacità di dilatarsi. Sul fondo è presente in trigono vescicale;
  • Corpo con faccia anteriore, posteriore e 2 laterali.

La vescica maschile è più grande anteroposteriormente rispetto alla femminile. Rispetto alla maschile la femminile risulta più appiattita anteroposteriormente e sviluppata trasversalmente. La vescica neonatale, invece, risulta allungata longitudinalmente con asse verticale maggiore ed è sovrapubica.

Loggia vescicale

La loggia vescicale è la cavità che accoglie la vescica. La loggia vescicale si colloca all’interno della piccola pelvi. È limitata da:

  • Branche ischiopubiche→dalla sinfisi pubica si portano posterolateralmente;
  • Otturatore interno→Se facciamo intraruotare l’arto, stiriamo il muscolo l’otturatore interno, esso può provocare il riflesso della minzione. Questo test viene effettuato per indagare problematiche vescicali. Un dolore riflesso può essere sull’anca, perché se l’otturatore è infiammato per problematiche vescicali, esso agisce sulla membrana otturatoria che presenta relazioni con il legamento rotondo dell’anca;
  • Elevatore dell’ano→inferiormente;
  • Vagina nella donna e retto nell’uomo

Retto e vescica sono direttamente collegati. Spesso la stipsi crea incontinenza urinaria, nei maschi il retto con stipsi può premere maggiormente sulla vescica creando uno stimolo della stessa alla minzione. In questo caso bisogna controllare l’alvo e trattare la stipsi e non l’incontinenza.

Utile da sapere→esistono degli esercizi, chiamati esercizi di Kegel, che constano di semplici contrazioni volontarie attuate per esercitare i muscoli del pavimento pelvico e così ovviare a problematiche di incontinenza.

Rapporti della loggia vescicale

La loggia vescicale presenta rapporti con i seguenti organi:

  • Superiormente→Intestino tenue, stomaco ptosico, colon pelvico, utero (possono portarci una problematica di compressione sulla vescica);
  • Inferiormente→uretra (punto molto solido di fissazione proprio perchè attraversa il pavimento pelvico e quindi fissa la vescica alla fascia pelvica. Fibrotizzata a causa di cistiti ricorrenti), muscolo bulbocavernosoche costringe l’uretra, vagina, tessuto pelvico sottoperitoneale (tutte le strutture fasciali della fascia pelvica), muscolo otturatore interno che tramite il suo arco tendineo da origine all’elevatore dell’ano e il canale di alcookpiriforme (forma la loggia posteriore) e il resto del perineo.
  • Anteriormente→pube, legamenti pubici e inserzioni muscolari (tensione muscolare degli addominali può portare a problematiche urinarie);
  • Posteriormente→regione cervico-istimica;
  • Lateralmente→peritoneo che si ripiega andando a creare le ali vescicali. Tale strutture andranno a formare il foglietto anteriore del legamento largo della donna.

Mezzi di fissità della vescica

La vescica è mantenuta in sede:

  • Peritoneo;
  • Fascia vescicale;
  • Legamenti che la connettono con gli organi vicini(utero nella donna – retto nell’uomo);
  • Uretra.

La funzione dei mezzi di fissità non è quello di garantire la fissità ma quello di garantire lo scivolamento degli organi durante le variazioni di dimensione della vescica.

Peritoneo e vescica

Il peritoneo, dall’addome arriva sul pube e si poggia sulla vescica. Se la vescica è vuota tra essa e l’addome non è presente alcun recesso, se è piena, si forma un recesso (prevescicale). Poggiatosi superiormente alla vescica si riflette lateralmente sui bordi laterali della piccola pelvi andando a formare il cavo laterovescicale destro e sinistro. Dal retto il peritoneo si porta anteriormente andando ad avvolgere il colon sigmoideo formando il mesocolon sigmoide legandosi poi all’osso sacro. Tra il sacro e il colon sigmoideo è interposto del tessuto adiposo.

Peritoneo nella donna→continuando quanto appena detto, il peritoneo avvolge superiormente la vescica e poi si riflette sull’utero formando il recesso vescicouterino, continua fino ai fornici per poi passare al retto formando il cavo di Duglas, continua andando a formare il mesosigma, per poi andare ad avvolgere tutti gli organi retroperitoneali (reni, duodeno, pancreas).

Peritoneo nell’uomo→manca il cavo vescicouterino. Il peritoneo avvolge superiormente la vescica, passa attraverso una incavatura per collocarsi superiormente alla prostata e vescichette seminali. Da qui si troverà anteriormente al retto e andrà a formare il cavo di Duglas o rettovescicale.

Fascia vescicale

La fascia vescicale è la porzione di fascia pelvica che entra in rapporto con la vescica. Essa si inspessisce, nell’uomo, nella fascia rettovescicale posteriormente e, nella donna, nella fascia vescicovaginale, anteriormente diventando fascia prevescicale. La fascia vescicale fa si che non avvenga il rettocele. Le anse del tenue sono presenti nel cavo di Duglas. La fascia vescicale ha la funzione di rafforzare il cavo di Duglas.

La fascia prevescicale è rappresentata da una lamina fibrosa triangolare ad apice superiore corrispondente all’ombelico e base corrispondente al pavimento pelvico. Tale lamina è delimitata lateralmente dai legamenti laterali ombelicali. Anteriormente alla fascia prevescicale viene a formarsi lo spazio del Retzius. Esso è compreso tra la fascia prevescicale posteriormente e la fascia trasversale anteriormente. La sua funzione è di protezione della vescica, infatti, è ricco di tessuto connettivo lasso ricco di cellule adipose. Andando cranialmente, lo spazio tra la fascia vescicale e trasversaria si fa più sottile fino a farle accollare e fondere tra loro. Si riduce anche il grasso interposto.

Visualizzazione delle strutture dall’esterno all’interno→pelle, epidermide, grasso, muscoli, fascia trasversaria, retzius, grasso, fascia prevescicale, uraco, peritoneo.

Legamento ombelicale medio

Il legamento ombelicale medio è un sottile cordone fibroso che unisce l’apice della vescica all’ombelico. Questo legamento rappresenta il residuo dell’uraco, struttura derivante dall’allantoide che nel periodo intrauterino mette in comunicazione la vescica con il cordone ombelicale.

Legamenti ombelicali laterali

I legamenti ombelicali laterali sono i residui delle arterie ombelicali presenti nel feto che vanno incontro ad obliterazione alla nascita. Essi divergono sulle facce laterali della vescica, mentre il legamento rotondo è il residuo della vena ombelicale.

Legamenti ombelicali anteriori

I legamenti anteriori sono rappresentati da fasci fibrosi arricchiti da fibrocellule muscolari lisce. Essi collegano la faccia posteriore della sinfisi pubica alla base della vescica (legamenti pubovescicali), collegano il pube all’uretra (legamenti pubouretrali), nel maschio abbiamo anche i legamenti puboprostatici.

Legamenti vescicali posteriori

I legamenti vescicali posteriori sono presenti solo nel maschio e corrono nelle pieghe peritoneali rettovescicali che delimitano, da ciascun lato, il cavo vescicorettale (Duglas). Questi legamenti creano un collegamento fibro-muscolare tra la base della vescica e della prostata con le porzioni laterali del retto (legamenti e muscoli retto-vescicali). Questi legamenti nella donna formano i legamenti vescicouterini, posteriormente continueranno con i legamenti sacrouterini, arrivando fino ad S2.

Piege peritoneali

Il peritoneo avvolge le seguenti strutture formando 3 pieghe distinte:

  • Uraco(legamento ombelicale mediano)→piega ombelicale mediana;
  • Legamenti ombelicali laterali→pieghe ombelicali mediali;
  • Arterie ipogastriche→pieghe ombelicali laterali.

Conformazione interna della vescica

La vescica presenta una superficie differente se piena o vuota. Essa presenta delle pieghe quando è vuota, assenti quando è piena. Tali pieghe hanno la funzione di premettere la sua distensibilità. La vescica è un organo cavo costituito da:

  • Tonaca esterna→è rappresentata dall’avventizia, che, nelle zone in cui è ricoperta da peritoneo prende il nome di sierosa;
  • Tonaca muscolare→rappresentata dal detrusore(muscolatura liscia) della vescica che nel trigono vescicale si mette in contatto direttamente con la porzione epiteliale. La tonaca muscolare del detrusore presente tre strati (plessiforme, circolare e longitudinale);
  • Tonaca sottomuscosa→interposta tra la tonaca mucosa e la tonaca muscolare, sembra non essere presente a livello del trigono vescicale. A livello del trigono vescicale, la componente muscolare cambia conformazione rispetto a quella del detrusore prendendo il nome muscolo trigonale;
  • Tonaca mucosa→epitelio di transizione tipico delle vie urinarie appoggiato sulla lamina basale. La lamina basale permette la sovrapposizione delle cellule della mucosa permettendo la formazione delle pieghe vescicali.

Presenta:

  • Superficie ureterica→sbocco degli orifizi ureterici;
  • Superficie uretrale→sbocco del collo vescicale che va a formare l’uretra.

Il trigono vescicale è una struttura che viene a formarsi dalla piega interureterica superiormente e dallo sbocco del canale uretrale inferiormente. Esso presenta una muscolatura liscia, disposta longitudinalmente per convogliare le urine in uretra. Il muscolo trigonale, nella parte posteriore si continua nella muscolatura ureterale, nella parte centrale costituisce uno strato relativamente spesso, nella parte terminale si continua nella muscolatura uretrale.

Bibliografia:

  • Gray – Drake, Anatomia del Gray, Elsevier Masson 2009;
  • Anastasi – G. Balboni, Trattato di Anatomia umana, Edi-Ermes IV 10/2006.

In che lato si trova la vescica?

La vescica urinaria è l'organo responsabile della raccolta dell'urina prodotta dai reni ed è collocata diversamente nella donna e nell'uomo. Nel sesso femminile si trova sotto il peritoneo, davanti all'utero, mentre nel sesso maschile è collocata al di sopra della prostata e anteriormente al retto.

Quali sono i sintomi della vescica infiammata?

I sintomi di cistite e uretrite – ovvero le infezioni delle basse vie urinarie – comprendono:.
impossibilità a urinare nonostante lo stimolo;.
minzione frequente (pollachiuria);.
urgenza a urinare;.
minzione dolorosa (stranguria);.
dolore in regione pelvica e lombare;.
sangue nell'urina (ematuria);.
urina purulenta;.
febbre..

Dove fa male la vescica?

Sintomi dell'infezione della vescica Il dolore viene riferito soprattutto alla regione pubica, spesso anche in sede lombare. Un altro sintomo è la minzione notturna frequente (nicturia). Nelle infezioni gravi, l'urina può essere torbida.

Quali sono i disturbi della vescica?

Sono dette malattie funzionali l'incontinenza urinaria da sforzo, la vescica iperattiva, il dolore pelvico cronico e le conseguenze di diverse patologie neurologiche acute e croniche.