Pubblicato: 03/06/2019 | Aggiornato: 05/08/2022 Che alimentazione bisogna seguire in caso di diverticolosi? Risponde Il Dott. Massimo Chiaretti, esperto in Chirurgia Generale e Dietologia a Roma I diverticoli sono piccole estroflessioni (sacchetto diverticolare) i cui orifici
(colletti) si osservano sulla superficie mucosa del colon (interna, nel lume) e che si estrinsecano (sviluppano) verso l’esterno del viscere attraversandone i vari strati parietali. I diverticoli sono più frequenti nella parte del colon chiamata sigma (55%) e solitamente non causano disturbi e in questo caso si parla di diverticolosi. Se invece i diverticoli si infiammano, si manifestano i seguenti sintomi e si parla di diverticolite:
Abitudini alimentari e diverticolosiIn caso di dieta basata sul consumo eccessivo di alimenti raffinati (a basso residuo fecale) quali carne, grassi e cibi conservati oppure molto sofisticati (panne, creme, sughi), e su un basso consumo di alimenti vegetali ricchi di fibre (frutta, verdura cruda ma soprattutto bollita, legumi e cereali integrali), il paziente avrà un alvo stitico (evacuazioni spontanee di feci dure distanziate da almeno 72 ore) e questo può aumentare il rischio di formazione di diverticoli colici. Per questo motivo è importante seguire alcuni consigli mirati, in modo da prevenire sia la stipsi che la formazione di diverticoli, la loro infiammazione (diverticolite) e i sintomi:
L’azione delle fibre vegetali insieme a un adeguato apporto di acqua fa aumentare il volume e diminuire la rigidità delle feci, in modo da attraversare facilmente e senza eccessivi sforzi il canale retto-anale. È importante controllare il contenuto di sodio degli alimenti e dell’acqua che si assume che non deve superare i 20 mg/litro (può aumentare la pressione arteriosa nei pazienti predisposti) e può inoltre essere utile assumere tè deteinato, tisane di frutti, brodo vegetale. Stile di vita e diverticolosiChi soffre di diverticolosi, non solo deve seguire una dieta ricca di fibre vegetali bollite e acqua, priva di semi, piccanti alcoolici e cioccolato ma deve anche mantenere uno stile di vita sano:
Il Dott. Massimo Chiaretti è esperto in Dietologia e in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso. Si occupa principalmente di Dietoterapia, Nutrizione clinica, Obesità, Nutrizione, Piede diabetico. Vanta un'ampia formazione accademica grazie ai numerosi corsi di studio e di specializzazione realizzati, tanto in Italia quanto all'estero. Si specializza in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso nel 1966 e in Scienze dell’Alimentazione nel 2000 presso l&rsq... Mostrare di più Dott. Massimo Chiaretti Chi ha la diverticolite può mangiare la pizza?I prodotti da forno e la pizza non sono molto consigliati, per la presenza di lievito che può squilibrare la flora batterica intestinale. Tra i legumi invece si ha a disposizione una vasta scelta, tra fagioli, fagiolini, ceci, piselli, fave, cicerchie, ma anche arachidi e soia con i suoi derivati.
Chi soffre di diverticoli può mangiare le fette biscottate?Pertanto: È consigliabile consumare pasta di piccolo formato, come riso o pastina, ma anche crema di riso, pane tostato e/o fette biscottate perché sono più digeribili.
Chi ha i diverticoli può mangiare i latticini?Anche in presenza di infiammazione ai diverticoli sono permessi frutti come la banana e la mela. Tra le verdure puoi mangiare zucchine, carote e patate (le verdure vanno lessate). Anche i centrifugati possono far parte della dieta. Puoi anche assumere latticini a basso contenuto di lattosio come yogurt e grana.
Chi ha la diverticolite può mangiare l'insalata?ALIMENTI SI'
Le verdure che la trattengono meglio sono lattuga, radicchio, sedano e carote, zucchine e cipolle. Sono indicati anche i centrifugati di verdure.
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